lunedì 12 maggio 2008

Una classifica da primato

Con quella di oggi, sono 375 le vittime del lavoro in Italia dal primo gennaio.
Un dato numerico sconvolgente che lascia senza parole; perché l'Italia è una delle nazioni al mondo che può vantare una lagislazione sulla sicurezza sul lavoro tra le più avanzate sulla Terra. Normativa che non risulta sufficiente ad evitare quelle che, con un buonismo totalmente fuoriluogo, chiamiamo "morti bianche".
Come se il loro sangue fosse diverso da quello di chi dovrebbe tutelarli.
Come se le loro famiglie vivessero sotto le pale del mulino bianco.
Uno stillicidio continuo che sembra auto alimentarsi, di morte in morte. Senza che le aziende, senza che Confindustria, decidano di rispettare la legge alla lettera, costi quel che costi.
Al dio denaro, al profitto sporco di sangue nessuno vuole, oggi, rinunciare.
Fateci caso: la notizia di una morte sul lavoro non va neppure più in prima pagina di TG.
Forse colpa della scorpacciata mediatica offerta dalla Tyessen, mesi fa.
E così è precaria anche la morte.

3 commenti:

Apocalisse ha detto...

concordo ...

... come faceva dire Camilleri, in uno dei casi del Commissario Montalbano, ad un protagonista: "se vuoi che di una notizia non se ne parli più, ne devi parlare parlare e parlare; ovunque e comunque su radio, giornali e televisioni, fino a che la gente non si rompe i c......i, perchè non ne vuole più sapere !!

Ecco cosa è successo in Italia a proposito delle cosiddette "morti bianche" !! Gli italiani si sono scocciati e tutto passa in quel limbo mediatico che precede, per molti, il dimenticatoio!!

Marco ha detto...

Come darti torto?
Carlo come sai io lavoro in una azienda di Jesce...vuoi veramente sapere come fanno i "controlli" gli addetti a far rispettare la legislazione in materia (dici bene: una delle migliori al mondo!)? O te lo lascio immaginare? e vuoi anche immaginare cosa succede a chi cerca di fare qualcosa in queste piccole-medie imprese a conduzione tipicamente familiare? Ti anticipo che ci vuole davvero tanta fantasia solamente per credere che sia vero!!
Ciao

Carlo ha detto...

...