Non riesco a mandar giù l'ipocrisia dei politici di destra, in particolar modo degli ex-post fascisti, di fronte alle violenze xenofobe che si succedono, sempre più frequenti, sempre più feroci da alcuni mesi. Perfino il sindaco di Roma ha ceduto allo scaricabarile, suggerito in diretta TG2 dal ministro Gasparri, sulla mollezza (suggerirei ai tipi il termine "panciafichisti") della sinistra che non manganella, non brucia campi nomadi, non cede alle ronde leghiste.
Certo, ha visitato i negozi devastati, promesso rimborsi e condannato tutte le violenze, "anche quelle di sinistra", ha detto.
Venti persone che, svastiche sul braccio, devastano con mazze negozi e vetrine, pestano a sangue un immigrato per dare una lezione agli stranieri, non sono l'evidente rialzare la testa del razzismo italico ma semplice delinquenza; anzi, una risposta ad un furto di portafoglio subito da un onesto indigeno del Pigneto che ha deciso di farsi giustizia da sé.
Insomma, colpa alle vittime, buffetto ai venti neonazisti.
E, tanto perché il messaggio giungesse diretto e senza equivoci, ecco il pestaggio di un giornalista web romano, reo di essere omosessuale.
Capisco sia dura dover ammettere che vi è, oggi, in Italia, una emergenza xenofobia che è strettamente legata alle radici fasciste di alcuni dei personaggi che ci governano e che, per vincere le elezioni, hanno soffiato sul pericolo stranieri per anni, con l'aiuto di media locali e nazionali.
Ma è così. E prima ce ne facciamo un ragione, prima potremo rimettere in moto i valori della solidarietà, della fratellanza, della comunità di diritti e doveri.
Chi soffia sul fuoco sa che nascerà un incendio.
Quanti di voi sanno cosa fosse "Der Sturmer"?
Certo, ha visitato i negozi devastati, promesso rimborsi e condannato tutte le violenze, "anche quelle di sinistra", ha detto.
Venti persone che, svastiche sul braccio, devastano con mazze negozi e vetrine, pestano a sangue un immigrato per dare una lezione agli stranieri, non sono l'evidente rialzare la testa del razzismo italico ma semplice delinquenza; anzi, una risposta ad un furto di portafoglio subito da un onesto indigeno del Pigneto che ha deciso di farsi giustizia da sé.
Insomma, colpa alle vittime, buffetto ai venti neonazisti.
E, tanto perché il messaggio giungesse diretto e senza equivoci, ecco il pestaggio di un giornalista web romano, reo di essere omosessuale.
Capisco sia dura dover ammettere che vi è, oggi, in Italia, una emergenza xenofobia che è strettamente legata alle radici fasciste di alcuni dei personaggi che ci governano e che, per vincere le elezioni, hanno soffiato sul pericolo stranieri per anni, con l'aiuto di media locali e nazionali.
Ma è così. E prima ce ne facciamo un ragione, prima potremo rimettere in moto i valori della solidarietà, della fratellanza, della comunità di diritti e doveri.
Chi soffia sul fuoco sa che nascerà un incendio.
Quanti di voi sanno cosa fosse "Der Sturmer"?
2 commenti:
francamente mi cadono le braccia. Sto capendo veramente poco e mi chiedo come mai questi episodi si siano accentuati proprio ora.
Forse nella mente di questi nazistelli sta prendendo piede il concetto che con la destra al governo le loro azioni di "pulizia etnica" possano essere giustificate.
La cosa che mi fa specie è che i governanti vadano a rimarcare che ci sono violenze di destra e di sinistra... la violenza non ha colore politico... la violenza è violenza cari signori... anche se in questi episodi è chiaro il modello che questi ragazzi prendono per le loro malefatte... una svastica è una svastica...
Dai un'occhiata all'articolo di famiglia cristiana...
E' l'informazione, bellezza!!
Ho visto Vespa fare una smorfia di vero disgusto difronte ad una civilissima obiezione sul clima di caccia allo straniero che la tv e la lega stanno montando, in straordinaria simbiotica stupidità.
Sono senza freni perché è stato liberato (sdoganato) lo spirito buzurro dell'italiano medio.
Ricordi i film di Virzì?
Quei cretini, oggi governano.
E hanno voglia di vendicarsi delle persone con un minimo di intelligenza nella scatola cranica.
Tra un po' vedremo Simona Ventura, la peggiore arrampicatrice che abbia mai messo piede in tv,
docere alla Sapienza!!
Non isperar veder lo cielo...
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