venerdì 11 aprile 2008

Aggiornamenti

Vi aggiorno sulle ultime riguardo al progetto materano di realizzazione di un inceneritore per RSU a Jesce, ridente località industriale murgiana (ed agricola, lo dimentichiamo sempre ma Jesce è una delle aree più importanti per la nostra agricoltura) a 10 km dalla nostra Città.
E' Notizie OnLine a riportare l'interpellanza che Aria Fresca ed il suo Consigliere Comunale Enzo Colonna (Altamura2001) hanno rivolto ieri al Sindaco di Altamura, preoccupati che che "una simile evenienza, per la natura dell'impianto e per la sua ipotizzata ubicazione, non può non destare l'interesse, se non l'allarme, della popolazione altamurana e, pertanto, non può non lasciare indifferenti gli amministratori comunali". Aria Fresca chiede al Sindaco Stacca un forte intervento presso il suo collega materano ed il coinvolgimento delle popolazioni delle Città interessate.
A ruota, il comunicato del sindaco di Altamura che conferma di aver subito chiesto notizie al collega Buccico.
Quest'ultimo continua a negare che sia nei programmi di Matera la costruzione di un inceneritore e che, in questa fase, è in corso una mera discussione sul ciclo dei rifiuti.

Alle preoccupazioni del territorio pugliese si unisce la dura e ferma presa di posizione della Provincia di Matera. E' sempre Notizie OnLine a riportare il comunicato con il quale, l'assessore all'ambiente Francesco Labriola chiama alle sue responsabilità il sindaco di Matera: ''Siamo assolutamente stupiti da questa idea progettuale dell'amministrazione comunale materana - ha affermato l'assessore provinciale all'ambiente Francesco Labriola - ed il motivo del nostro stupore e' da ricercarsi nella legislazione sia nazionale che regionale. Entrambe, infatti, attestano alla Provincia, e non al Comune, i compiti di organizzazione e gestione dei rifiuti''. Il Piano provinciale attualmente in vigore dal 2002 "non prevede nel territorio della citta' di Matera la allocazione di alcun inceneritore'', precisa Labriola, sottolineando che ''la competenza in materia spetta alla Provincia, che al momento ha, in merito, altre idee, come testimonia l'impegno nella rivisitazione del piano vigente per sostenere la raccolta differenziata su tutto il territorio”.

Ed il sindaco di Santeramo, direte voi, che fa?
Non è dato saperlo.
Di certo c'è che l'opposizione in consiglio comunale sta presentando un'interpellanza urgente al sindaco Lillo affinché faccia sentire alte le preoccupazioni della sua comunità.

6 commenti:

Marco ha detto...

Eh già, alte sono le preoccupazioni della sua comunità....forse non le sue?! :D
Tienici aggiornati perchè se ci sono ulteriori sviuppi si potrebbe pensare ad una manifestazione che renda ancor più nota la notizia.
Ciao

Carlo ha detto...

Sai cosa mi stupisce davvero? Il silenzio dei nostri media. TRC, SanteramoLive, perché tacciono?
Forse che i timori per la salute derivanti dalle nano particelle sono minori di quelli prodotti dalle onde radio?
Sarò un inguaribile ingenuo (credo nella correttezza, pensa un po' tu...), ma anche TRM, nota per simpatie da ultras per F.I., ne ha parlato raccontando di forti preoccupazioni a Matera.
Mah! Saremo così provinciali per sempre?

Marco ha detto...

Sulle nano particelle credo ci sia in giro una non conoscenza davvero allarmante! la gente non si rende conto realmente di ciò che ha intorno..qualche giorno fa, non ricordo dove, ho letto che in Italia il livello di immissioni nell'aria di diossina è di 4 nanogrammi al metro cubo mi pare, e qualcuno aveva detto che era negli standard della comunità..peccato che i regolamenti prevedano 0.4 nanogrammi! Siamo 10 volte sopra!!
Sui media ho perso fiducia da molto, moltissimo tempo, quindi non mi preoccupo più

Marco ha detto...

Dimenticavo...anche sulla maggior parte dei santermani ho perso fiducia! per risponderti sul provincialismo..

Apocalisse ha detto...

Che siamo provinciali è una realtà della quale ci fregiamo molto spesso ...

... l'essere provinciali , tuttavia , ci dovrebbe portare a preoccuparci maggiormente del nostro "piccolo orticello" !!

Siccome Jesce "é" il nostro "piccolo orticello", io mi domando : Dov'è finito il nostro provincialismo , o meglio ancora , dov'è finita la nostra "Santermanità" !!

Se poi vogliamo parlare di TRC ... beh , francamente , non ho il tempo per perdermi in divagazioni sul senso etico dell'attuale "giornal(a)ismo" locale ...

... penne al soldo del miglior offerente!

Marco ha detto...

e già..siamo anche contenti del nostro provincialismo (vedi oscar..sic).