sabato 15 marzo 2008

Un'assenza pericolosa e diseducativa

Tra i centomila di stamattina a Bari, tanti sindaci, tanti gonfaloni. Visti quelli di Cassano Murge, Noicattaro, Gioia del Colle. Assente ingiustificato Santeramo, sebbene sensibilizzato ed invitato più volte dai consiglieri comunali di minoranza.
Un'assenza che stride ed amareggia per il segnale di non curanza, di sottovalutazione che lascia a futura memoria.
Abbiamo tutti sperato fino all'ultimo istante che Sindacolillo indossasse la fascia accanto al gonfalone in braccio al fedele Peppino.
Invece niente: nè una parola, nè una spiegazione, tantomeno una risposta a chi aveva reclamato un impegno in prima linea contro le mafie di tutta l'amministrazione.
Unici presenti, insieme al sottoscritto, giovani politici del PD santermano.
Resta il rammarico di dover raccontare l'ennesima brutta figura del primo cittadino Lillo e dell'assessore alla P.I., incapaci persino di coinvolgere le scuole cittadine.
Una sottovalutazione pericolosa. Una insensibilità che la dice lunga sull'estraneità di questa destra cittadina ai concetti di giustizia, legalità, onestà.
Un'assenza rumorosa quanto una violenta raffica di kalashnikov.

Nessun commento: